Una didattica per tutti, dislessici inclusi


Come affermato dal Prof. Giacomo Stella in un'intervista di qualche tempo fa gli insegnanti sanno che i dislessici non riescono ad adattarsi alla loro didattica e quindi devono essere loro ad adattare la loro didattica in base ai bisogni degli alunni con disturbo di apprendimento. Sempre parafrasando Stella, non vale il discorso "e ma io ne ho tanti" perché mentre ciò che va bene per un dislessico
va bene per tutti non è vero il contrario, cioè che quello che va bene per la maggior parte della classe va bene anche per i ragazzi con disturbo specifico di apprendimento. 
Che tipo di didattica adottare allora? Per cominciare è possibile prendere spunto da queste Indicazioni, e poi prendere sempre come riferimento il contenuto della legge 170/2010 e delle relative linee guida.

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