Storie di Dislessia: "Mamme, papà, fratelli e sorelle non vi arrendete! Noi vi renderemo orgogliosi."
"Buonasera, vorrei raccontarvi la mia storia.... in seconda elementare la maestra di italiano si rende conto che per quanto io mi sforzassi leggere in classe era una tortura(la mia mente andava più veloce e leggevo la parola dopo senza neppure rendermene conto) chiamò la mia mamma e le disse del suo sospetto: dislessia.
Erano gli anni 90.... questa
caratteristica non era ancora così conosciuta come ora. Ho incontrato una
logopedista meravigliosa che mi ha seguito ma devo tutto ai miei genitori e ai
miei fratelli.
Mia mamma paziente e sempre
disponibile a studiare con me, i miei fratelli di 10 anni più grandi mi
sostenevano: il più grande leggeva tutte le sere con me... un capitolo lui e
uno io ( ad alta voce altrimenti lui come faceva a sapere come andava avanti la
storia😉 ) non importa quanto ci
volesse lui era lì, il secondo iniziava ad appassionarsi alle mappe mentali che
secondo lui mi avrebbero aiutato e le strutturava con me per studiare.....
Sono state le loro attenzioni che mi
hanno fatto credere di poter fare e realizzare tutto; e quando mi sono laureata
magistrale con 108 in 1 anno e mezzo (mentre lavoravo) li ho guardati tutti li
come 20 anni prima, con gli stessi occhi fieri di quando leggevo ad alta voce i
capitoli di Harry Potter con tutte le intonazioni. I miei risultati sono i
loro. Li devo a loro.
Quindi mamme e papà, fratelli e
sorelle non vi arrendete noi vi renderemo orgogliosi.... sempre ❤️" - Miriam
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Roberto M.
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